La Carpenteria Meccanica e il mondo del lavoro
Il settore della carpenteria meccanica sta affrontando, oltre al problema dell’aumento del prezzo dell’acciaio, il problema del reperimento di personale specializzato.
Le aziende si trovano di fronte ad un rialzo abnorme dei prezzi delle materie prime (vedi il costo dei coils a freddo) e di conseguenza devono meglio gestire le risorse per compensare i costi necessari per mantenere gli standard di qualità e produzione richiesti dal mercato.
Anche nel reperimento di figure specializzate si assiste a una crescita della domanda che, però, fatica a completarsi per diversi fattori.
Primo tra tutti il divario che esiste tra la formazione scolastica, offerta dagli istituti professionali, e l’effettiva richiesta professionale delle imprese.
Parliamo anche di “reskill and upskill”, cioè quell’ambito di riqualificazione e aggiornamento delle competenze necessarie per sostenere le attuali transizioni, tra i quali l’aspetto verde e digitale.
Investimenti e riforme, in ambito scuola-lavoro, dovrebbero concentrarsi sullo sviluppo delle competenze tecniche e sull’istruzione/formazione professionale, soprattutto dei giovani che entrano nel mercato del lavoro.
Il settore della Carpenteria Meccanica
Nel nostro settore le figure richieste sono gli operai addetti alla produzione, montaggio e riparazione di strutture in acciaio e in altri metalli pesanti (leghe d’alluminio, rame, ferro).
Alcune delle attività richieste agli operai carpentieri sono:
- lettura della documentazione tecnica (disegni, planimetrie e dettagli sulla meccanica)
- scelta e utilizzazione di utensili e macchine (saldatrici ossiacetilenica, al plasma, a elettrodo, MIG-MAG, TIG, macchine a controllo numerico, torni, fresatrici) per l’assemblaggio di materiali ferrosi
- computer e software per disegni tecnici (CAD dedicato).
Mansioni che l’operaio di carpenteria amplia ad altre attività, quali:
- manutenzione e controllo dell’attrezzatura dei macchinari e degli utensili previsti, nonché esecuzione di semplici lavori di riparazione
- registrazione dei dati tecnici relativi al processo lavorativo e ai risultati.
Il costruttore di carpenteria, inoltre, può impiegare la propria professionalità tecnico-pratica nei reparti produttivi di industrie e officine meccaniche che si occupano di:
- produzione di particolari – di serie e non – alle macchine per il taglio e la deformazione di lamiere e profilati
- assemblaggio mediante saldatura dei particolari sopra descritti
- manutenzione, nell’ambito meccanico, degli impianti produttivi e di distribuzione.
Diventa essenziale quindi, per svolgere questa professione, acquisire le competenze direttamente sul posto di lavoro, cioè nello stabilimento a diretto contatto con la realtà della produzione.
Ciò avviene con molta difficoltà in quanto le nuove leve operaie si presentano in azienda preparati nella teoria ma carenti nella pratica.
Alternanza scuola-lavoro
In presenza di una normativa e di una didattica che attraverso l’esperienza pratica aiuta a consolidare le conoscenze scolastiche (parliamo dell’Alternanza scuola-lavoro – legge 107 del 2025), si riscontra, purtroppo, quanto siano insufficienti le ore dedicate a questo obiettivo (200/400 ore nel triennio delle scuole superiori).
Quello che viene definito “un cambiamento culturale per la costruzione di una via italiana al sistema duale, che riprende buone prassi europee, coniugandole con le specificità del tessuto produttivo ed il contesto socio-culturale italiano” dimostra quanto ancora lungo sia il percorso da fare.
In altri paesi europei come la Germania è attivo il Duale Ausbildung, termine che tradotto dal tedesco significa “formazione duale” (la nostra Alternanza scuola-lavoro).
Come funziona l’Ausbildung
L’Ausbildung non è una scuola alla quale ci si iscrive per frequentare un corso, bensì un rapporto tra azienda e apprendista veicolato mediante un contratto (Ausbildungsvertrag), solitamente dalla durata di 2/3 anni.
“A quindici anni, lo studente tedesco deve scegliere: proseguire gli studi accomodandosi tra i banchi di un liceo generalista oppure partecipare al sistema duale. Ma in cosa consiste, esattamente? Nel Duale Ausbildung, i ragazzi trascorrono un terzo del tempo a scuola e i rimanenti due terzi in un’impresa con un contratto di apprendistato.
Una volta terminato (con successo) il percorso, il ragazzo da studente diventa un lavoratore”. [*]
L’Ausbildung viene retribuito tra i 400 e gli 800 Euro circa al mese e pagato in modo progressivo nel corso del tempo (400 Euro il primo anno, 500 Euro il secondo e così via).
Non si tratta di un vero e proprio stipendio, bensì di un Auszubildendenvergütung, ossia di un contributo per la copertura delle spese.
La settimana dell’Azubi (Auszubildender, ossia l’apprendista) si divide tra una formazione teorico-scolastica, che dura in genere tra le 8 e le 12 ore settimanali, e una parte pratica dove si applicano le nozioni imparate diretamente sul luogo di lavoro.
Se ti interessa approfondire, questo è un sito di riferimento: www.ausbildung.de
Differenze del sistema formazione tra Italia e Germania
In Germania, la formazione professionale è pensata, programmata e regolata dal centro, mentre la scuola è gestita ai singoli Land (i programmi del sistema duale vengono formulati e ideati a livello centrale con il coinvolgimento delle parti sociali).
In Italia, accade esattamente il contrario e la gestione è differente.
Il sistema duale tedesco prevede anche la presenza di scuole professionali che integrano la formazione degli studenti in apprendistato con un periodo scolastico per circa un terzo del tempo.
Può accadere che le scuole professionali si sostituiscono all’apprendistato, quando i giovani non riescono ad essere selezionati dalle imprese.
Previsioni e obiettivi
Il sistema lavoro in Italia riscontra così diversi punti di criticità che, a fronte di previsioni occupazionali che ben fanno sperare, dovrebbero essere analizzati dagli uffici studi governativi.
Contestualmente guardiamo avanti e puntiamo sulla nostra tenacia per lasciarci alle spalle questo periodo burrascoso.
Se ti può interessare leggi anche: Prezzo coils a freddo: raggiunto nuovo record a 1000 Euro a tonnellata
Guarda e scaricati il report sull’indagine Unioncamere di giugno 2021 per la Regione Veneto.
La Redazione
Vuoi conoscere le linee di macchinari per il packaging?
Scopri:
Guarda le nostre collaborazioni:
Se invece ti interessa collaborare o proporci un tuo progetto.
************
**************
©2021 CO.MEC. Solutions S.r.l. – Riproduzione riservata
Foto di copertina: Christopher Burns per Unsplash.com
*Fonte articolo: “Come funziona l’alternanza scuola-lavoro in Germania” di Mirko Spadoni su www.ti-mag.it
Report sulla domanda di lavoro delle imprese della Regione Veneto di Unioncamere di Roma (fonte www.excelsior.unioncamere.net)